Tumori della Parete Toracica
La parete toracica è costituita dall’insieme di strutture ossee (coste, sterno, scapole), muscolari e tendinee, che nel loro insieme proteggono gli organi della cavità toracica, ma che permettono anche un movimento verso l’interno e verso l’esterno della gabbia toracica, situazione questa che facilita i movimenti di respirazione. Includiamo nella parete toracica anche il diaframma, un muscolo a forma di cupola, che separa la cavità toracica dal cavo addominale ed attraverso cui passano importanti strutture vascolari e organi (esofago).
Come per qualsiasi altra parte del corpo, la parete toracica può sviluppare tumori che possono essere benigni o maligni.
I tumori benigni sono relativamente comuni e spesso non richiedono nessun tipo di trattamento, fatta eccezione per quelli che comportano dolore o difficoltà respiratorie.
I principali sono:
- Condroma (derivato dalla cartilagine)
- Osteocondroma (derivato dalle cellule ossee e cartilaginee)
- Displasia fibrosa (derivato dalla sostituzione della matrice ossea con tessuto fibrotico)
I tumori maligni della parete toracica sono piuttosto rari. Si tratta in genere di sarcomi formatisi a partire da cartilagine o osso (condrosarcomi o osteosarcomi) o dai tessuti molli della parete toracica (miosarcomi, rabdomiosarcomi).
Sintomi
I principali sintomi sono:
- Presenza di rigonfiamento/nodulo a livello sottocutaneo costale o sternale
- Dolore al tatto, gonfiore o cute arrossata in corrispondenza di tali rigonfiamenti
- Compromissione del movimento


Diagnosi
Diagnosi per i tumori della parete toracica
- RX torace
- Ecografia della parete toracica
- TC o RMN per identificare la grandezza del tumore e i rapporti con le strutture vicine
- PET/TC per completare la stadiazione
Trattamenti per i tumori della parete toracica
I tumori benigni della parete toracica spesso non richiedono alcun trattamento. Si ricorre alla chirurgia solo quando essi alterano con il loro effetto massa la funzione di alcuni organi (ad esempio la respirazione), causano dolore o ostacolano il movimento.
Quelli maligni invece richiedono un intervento chirurgico che può essere demolitivo, cui segue poi il tempo ricostruttivo, andando a sostituire i tessuti molli resecati con delle protesi (metil-metacrilato, goretex o altri materiali) al fine di ripristinare la normale funzione ed aspetto del torace.
Il trattamento si avvale anche della chemioterapia e della radioterapia, in associazione o in sostituzione in alcuni casi dell’intervento chirurgico.